Partiamo dalla prima versione delle Transalp, quali voti avrà preso ?

Velocità
Voto 6: Le prime Transalp non erano di certo un fulmine, ma non erano neanche state concepite per bruciare l’asfalto, 172 km/h registrati non è però neanche da buttare.

Estetica
Voto 8: Qui siamo nel mito, il faro guadrato, le carenature, il colore…. Siamo quasi al TOP !

Frenata
Voto 6: Alcuni dicono che non frena, altri dicono che rallenta e basta…l’impianto frenante della prima serie non è certo da leggenda ed infatti è stato presto sostituito da ben altri 2 dischi.

Consumi
Voto 7: La prima serie “beve” 16 km al litro, siamo nel 1988 e il motore non è stato pensato per l’efficenza ecologica.
Robustezza
Voto 7: Bene, ma non benissimo. Le centraline, il guida catena e alcuni particolari poi migliorati non le fanno attribuire il massimo dei voti
Comodità
Voto 7: Qualche pecca per la madre della macina chilometri: mancanza maniglione passeggero, parabrezza basso, paramani piccoli e pedane non comodissime, qualche calore dal sottosella.
Strumentazione
Voto 6: Facciamo prima a dirvi quello che c’è rispetto a quello che manca

Storicità
Voto 9: Se c’è una moto storica…è la Transalp !
Rapporto Qualità/Prezzo
Voto 6: Il rovescio della medaglia della storicità, è una moto che va bene anche a 30 anni di distanza e quindi costa una fucilata per i bassi costi di manutenzione, bollo e assicurazione.
Normativa Euro
Voto 6: Ecologia ? Ne parliamo in un’altra moto.

