Transalpisti Folli on TOP

Quando si organizza un giro non si sa mai cosa aspettarsi: verrà qualcuno ? il tempo reggerà ? Farà freddo ? Si perderà qualcuno ? Mille interrogativi e dubbi…poi hai la fortuna di vivere una giornata come oggi e capisci che le cose vanno come devono andare e a volte sei davvero fortunato.

Giornata davvero bellissima con un cielo da cartolina a fare da sfondo all’apertura del più importante passo alpino che noi Transalpisti Folli abbiamo voluto celebrare con un evento ormai entrato nella tradizione del nostro Gruppo.

Un groppo allo stomaco ti prende quando avanzi danzando tra i tornanti innevati prima dello Stelvio, una sensazione di essere in qualche modo una persona privilegiata che può essere qui in questo momento a poter fare quello che gli piace; non vorresti davvero arrivare mai e continuare all’infinito a salire tra muri di neve che si elevano ad ogni curva fino ad arrivare al cielo cobalto sopra di te.

Al passo è una festa, siamo una tribù di appassionati richiamati magneticamente dalla forza attrattiva di una montagna che ti insegna quale sia il tuo posto , ma anche che cosa si possa fare animati da passione e spirito di avventura.

Si torna bambini e ci si butta a capo fitto giù per lo scivolo toboga che ti porta di nuova a valle, guardando ad ogni tornante una colossale montagna che rimane impassibile di fronte alle tue emozioni.

Dopo una sosta nella deliziosa Glorenza ci dirigiamo al Lago Resia che è stato svuotato per alcuni lavori di manutenzione, una desertica distesa di sabbia prende il posto di un cristallino azzurro liquido lasciandoci attoniti e sgomenti come se un apocalisse climatica avesse modificato per sempre un delicato equilibrio naturale, speriamo di rivedere presto il lago in tutta la sua splendida veste acquatica.

Si torna tra foreste incontaminate e prendiamo anche un po di pioggia, quest’anno tanto invocata, ma che forse avremmo preferito arrivasse quando la moto fosse già chiusa in garage.

Stelvio is calling

Che cosa c’è di più mitico che fare lo Stelvio col Nuovo Transalp ?

Come cantavano gli 883, per noi questa moto rappresenta davvero qualcosa di speciale e ci viene troppo da intonare “sei un mitooooo, sei un mitooo per me, tu per tutti noi sei la più bella ma impossibileeee”.

Così abbiamo organizzato con la Concessionaria Moto Perego di Dolzago un’ avventura sul più mitico passo alpino italiano…lo Stelvio !!!

Una giornata bellissima di sole e nuvolette ha accompagnato un gruppo di appassionati sulle curve e i tornanti sopra Bormio per l’apertura del passo tra Lombardia e Trentino Alto Adige, tra muri di neve candida e paesaggi sontuosi.

Con noi anche lei, la nuova Transalp XL750 che si è destreggiata con disinvoltura su ogni tipo di terreno e condizione, grazie ai 92 cavalli e a un nuovo motore che ha fatto dimenticare i vuoti di carburazione che si avvertivano nel 1987 quando si provava a scalare lo Stelvio con la prima versione di questa moto.

In cima al passo è stata una vera festa, tante foto, con le montagne a fare da cornice ad un gradito ritorno di una delle più iconiche moto per scalare questi giganti alpini: l’emozione è stata davvero forte al momento di fare la foto con il cartello perchè era da tanto che aspettavamo questo momento.

Ma questa splendida giornata non poteva finire qui ! Ci siamo diretti al Lago Resia dove abbiamo fatto una tappa al campanile sommerso di Curon, altra pietra miliare per chi ama gironzolare per le Alpi a scoprire i luoghi più curiosi e interessanti.

Purtroppo anche le giornate più fantastiche finiscono ed è ora di tornare verso casa, ma “Mountains in calling“…dove andiamo la prossima volta ?

StelviOpening

Siete pronti ad una delle più grandi avventure da fare in moto ?

L’apertura dello Stelvio è oramai uno degli appuntamenti MUST per ogni Transalpista Folle che si rispetta: la neve, le curve, il cartello della conquista sono gli elementi chiave di questa impresa che ognuno può conquistare venendo con noi il prossimo 2 giugno.

Allora sei pronto ?

Ecco il programma della giornata:

VENERDI’ 2 GIUGNO 2023

Ore 7.15 Ritrovo al parcheggio del Bione (Lecco)

Ore 7.30 Partenza direzione Valtellina

Ore 9.00 Caffettino a Tirano

Ore 10.00 Arrivo a Bormio

Ore 10.30 Arrivo allo Stelvio

Ore 11.00 Arrivo all’Umbrail

Ore 12.00 Arrivo al Passo Fuorn

Ore 13.00 Arrivo a Zernez – PAUSA PRANZO

Ore 15.00 Arrivo a Sainkt Moritz

Ore 16.00 Arrivo a Chiavenna

Ore 16.30 PAUSA MERENDA

Ore 18.00 Arrivo a Lecco

Inizia col botto la stagione dei grandi passi alpini e sali tra i primi fino al più alto passo italiano !!!

Ti aspettiamo !!!

Operazione Tuono

Siete pronti a far scattare l’Operazione Tuono ?

Domenica 7 maggio faremo un tuffo nella Guerra Fredda con la visita della mitica Base Tuono al Passo Coe

Ritrovo a Lecco alle 6.45 e partenza alle ore 7 puntuali che la strada è lunga !!!

Programma della giornata

6.45 Ritrovo a Lecco

7.00 Partenza da Lecco

8.00 Ritrovo all’Autogrill Sebino Sud

10.00 Ritrovo Casella Rovereto Nord

11.00 Arrivo Base Tuono e visita del Museo, pausa pranzo e riposo.

13.00 Partenza da Base Tuono

14.00 Visita al Lago di Caldonazzo

15.00 Cles

19.30 Arrivo a Lecco

Pranzo al sacco

Ritorno per cena a Lecco

Il Giro d’Oropa

Il 2 aprile siamo andati a fare un giro davvero fantastico con il gruppo dei Transalpisti Folli restando in moto praticamente 12 ore dalle 7 della mattina alle 19 dello stesso giorno, il contachilometri segna 381km, ma ripartirei subito se sapessi di poter rivivere una giornata così divertente.

La partenza è un po freschina in quel di Lecco alle 7.15, ma la voglia di una bella giornata entusiasma tutti i partecipanti che hanno la speranza di vedere bei posti, fare belle curve e divertirsi in compagnia.

Si scende verso Milano con il tempo un po coperto ed il sole che stamattina ha deciso di dormire fino a tardi, ma già arrivati al secondo punto di ritrovo sembra che si sia deciso anche lui ad alzarsi e venire con noi.

La compagnia oggi è davvero numerosa, con nuovi partecipanti, storiche presenze e personaggi che talvolta si uniscono ai nostri giri; ognuno porta con sè un talento da scoprire e valorizzare e tutti assieme siamo un gruppo davvero variopinto e singolare. Mario è venuta da Aosta per vivere una giornata assieme ai suoi amici e Claudio è venuto a testare quanto la sua volontà possa superare ogni difficoltà.

Arriviamo al Santuario di Oropa abbastanza presto e riusciamo a visitare le diverse chiese durante la funzione principale ammirando la grandezza e le opere di questo complesso religioso.

La strada che ci aspetta è ancora lunga, pertanto decidiamo di fare una deviazione inaspettata…la Galleria Rosazza: il percorso è abbastanza pulito anche se strettino nella parte sommitale. Le automobili sono pressochè sconosciute e si ammira un panorama davvero singolare con alle spalle le montagne e davanti una sconfinata pianura che non si capisce bene dove finisca. La galleria è aperta, ma percorrendola ti sembra di percorrere un tunnel per qualche miniera o mondo di un’altra dimensione; usciamo dall’altra parte verso Rosazza e scendiamo la strada tra una miriade di tornanti e passaggi per il deflusso dei torrenti che per una volta ringraziamo siano asciutti.

Arrivati a Rosazza ci dirigiamo in direzione della Panoramica Zegna percorrendo la strada che da Rosazza porta a Varallo Sesia; la giornata è davvero perfetta per ammirare le montagne ed il panorama che si gode da quassù, tanto che si fa fatica a scegliere se concentrarsi sulla godibilissima strada o guardare la vastità e grandezza del panorama.

Pausa al chiosco con vista Monte Rosa che, schivo, si nasconde tra qualche nuvola e poi, rifocillati e riposati… si riparte !!!

Si scende dalle montagne per infilarci tra le valli per arrivare fino a Verbania: tutti ci hanno lasciato la strada libera per divertirci e possiamo fare tutte le curve alla velocità che desideriamo; il contachilometri instancabile continua a fare il suo lavoro di contabilità della strada, ma non vede il sorriso sotto il casco quando percorriamo la Colma di Varallo pennellando curve a destra e sinistra su una strada davvero perfetta.

Arriviamo a Omegna e passiamo attraverso i tavolini delle persone che stanno pranzando che con sguardi increduli si chiedono come facciamo a fare una domenica così e noi ricambiamo i loro sguardi e commenti pensando esattamente la stessa cosa.

Questa giornata sembra non finire mai e le emozioni sembrano troppe per essere contenute in un giro di orologio, ma ancora tante cose mancano prima di arrivare a casa: un temporale verticale visto come in un film, una corsa ad imbarcarsi su un traghetto in partenza, un percorso accanto ad un lago metà italiano e metà svizzero, una strada allagata ed un ritorno a casa accompagnato dal sole che vuol farsi perdonare per essersi alzato tardi.

La giornata è stata lunghissima, stancantissima, continuo a sbadigliare perchè voglio solo andare a dormire, ma dentro di me mi chiedo…quando ripartiamo ?

Ok, il prezzo è giusto ?

Nelle Tv commerciali di anni fa c’era un programma che si chiamava “OK il prezzo è giusto” dove bisognava indovinare il prezzo di un oggetto, avvicinandosi il più possibile tra valore e prezzo.

Da qualche settimana è uscito il prezzo della Transalp, con i diversi pack, vediamo allora di fare lo stesso esercizio di…”OK, il prezzo è giusto !”

Il prezzo di base della moto, senza alcun Pack aggiuntivo è di 10.690 Euro.

Abbiamo aspettato tanto chiedendoci se avrebbe superato i 10.000 Euro, alla fine la Honda ha fissato un prezzo che non è nè alto, nè basso, sostanzialmente in linea a quanto ci si potesse attendere. Se vuoi spendere meno di 10k devi andare sulle sorelline minori tipo il CB500X (che non ha l’appeal del Transalp), se vuoi qualcosa di più allora il prezzo sale tra i 15k e i 20k dell’ Africa Twin, che però è proprio un’altra cosa.

Ma una volta scelto il colore, che accessori ci sono ?

TOURING PACK: 1.540,43 Euro

Comprende: Valigie laterali (destra 26 litri / sinistra 33 litri) con pannelli in alluminio e borse interne, manopole riscaldabili.

Commento: le borse laterali costano un occhio della testa e si rovinano appena esci dal concessionario, quindi conviene andare su qualcosa della Givi o aftermarket; invece le manopole riscaldabili ci vogliono sempre.

RALLY PACK: 1.213,14 Euro

Comprende: Quickshifter, tubolari paramotore, paracoppa, pedane rally e paramani con estensioni.

Commento: il paracoppa ci vuole di serie, altro che accessorio. Gli altri accessori “Rally” non sono nella concezione di una moto come questa, se vuoi fare enduro cattivo o sterrati impegnativi non è la Transalp la moto che devi comprare.

URBAN PACK: 1.000 Euro

Comprende: Bauletto da 50 litri con pannello in alluminio e schienalino passeggero, borsa interna bauletto, parabrezza alto e cavalletto centrale.

Commento: il bauletto posteriore costa un occhio della testa e si rovina appena lo guardi, mentre sono sempre utili il parabrezza alto e il cavalletto centrale, spesso sottovalutato, ma a volte essenziale.

ADVENTURE PACK. 937,07 Euro

Comprende: Tubolari laterali antiurto, fendinebbia a LED e griglia di protezione per il radiatore.

Commento: Possiamo discutere dei tubolari antiurto, personalmente li ritengo orribili da vedere e sembrano l’apparecchio per i denti di quando sei adolescente, però se la moto ti cade da fermo mentre la parcheggi potrebbero salvarti le carene. Fendinebbia e griglia non sono necessari almeno che non ti piacciano le notturne o rincorrere le KTM sugli sterrati.

COMFORT PACK: 347,92 Euro

Comprende: Borsa da serbatoio da 3 litri, deflettori antivento, pedane passeggero comfort e presa di ricarica 12V.

Commento: La borsa serbatoio da 3 litri è l’accessorio per chi ha soldi da buttare. I deflettori sono sempre utili e la presa di ricarica è qualcosa a cui al giorno d’oggi non si può rinunciare.

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Ma allora cosa devo prendere ?

Ecco quello che ti consigliamo per poter dire….OK IL PACK E’ GIUSTO !!!

TRANSALPISTI FOLLI PACK: Euro 1.396,57

Ma cosa ci vorrebbe davvero sulla nuova Transalp per aver una moto da vero “Transalpista Folle” ?

Ecco gli accessori da prendere (stando lontano da quelli assolutamente superflui che vi pentirete presto di aver preso)

  1. Parabrezza alto 155,55 Euro: se avete intenzione di usarla davvero per farci km su km e soprattutto in ogni stagione dell’anno, un bel parabrezza alto aiuta a evitare troppa aria al casco e turbolenze.
  2. Cavalletto centrale 198,25 Euro: non è tanto per posteggiarla, quanto per poter lubrificare la catena ed eventualmente cambiare le gomme, fidatevi il centrale son sempre soldi ben spesi
  3. Manopole riscaldabili 257,21 Euro: il Transalpista Folle usa la moto tutto l’anno e sopratutto quando i semplici possessori di moto hanno l’assicurazione sospesa, per cui è essenziale che durante le stagioni più rigide ci sia un minimo di circolazione anche agli arti superiori
  4. Paracoppa 421 Euro: diciamocelo è uno scandalo che non sia già di serie ! Comunque il paracoppa ci vuole per definizione quindi su questo “accessorio” non credo ci possa essere discussione
  5. Deflettori antivento 154,54 Euro: questi deflettori sono sempre utili specie se avete intenzione di fare autostrada o volete sfruttare tutti i cavalli della moto (che son molti); al momento di pagare farete i difficili, per poi vantarvene quando li userete.
  6. Paramani con estensioni 187,11 Euro: altro scandalo da arresto non comprendere i paramani con estensioni ! Vabbè vale quanto detto per il coppa.
  7. Presa di ricarica 12V. 22,91 Euro: al giorno d’oggi tra smartphone, satellitari, navigatori o altri aggeggi high tech, la presa 12V è quasi più importante del serbatoio della benzina.

Praticamente l’Honda Transalp vi costerebbe 12.000 Euro.

Troppo ? Beh forse non avete capito quanto vale questa moto.