Keine Benzin, Moto Kaputt

Oggi grande pomeriggio di curve e tornanti in quel di Morterone dove abbiamo fatto pratica nella tecnica di guida sui tornanti.

Destra, sinistra in salita e in discesa affinando le lezioni teoriche in un susseguirsi di vorticosi cambi di direzione in mezzo alla natura e alla pace di questo angolo sperduto fuori Lecco.

Ma la voglia di avventura ci ha spinto oltre, direzione Roccoli dei Lorla, la cosiddetta Piccola Canada, ma in quel di Casargo il Kuroiengin inizia a fare i capricci…sbattacchia, si spegne, non tiene i 3500 giri, non ne vuol sapere.

Saranno le centraline ? Il sistema elettrico ? Il Bulbo ? Abbiamo fuso la testata ?

Mesti scendiamo verso Bellano dove infuriano multipli temporali sul lago, Kuroiengin non va, ogni 2/3 km si spegne e farla ripartire è un dramma, siamo sempre più sconsolati perché la giapponesina si spegne sempre dove non dovrebbe (curve cieche, tratti al buio, luoghi allagati), arriviamo in qualche modo a Olcio dove mi sorge un atroce dubbio…e se fosse senza senza ? Allora spostiamo il magico interruttore e la nostra riprende vita, non c’è nessun problema, scalpita per correre di nuovo su curve e tornanti !

Allora meglio fare il pieno e annotarsi che dopo i 230km la signorina deve ristorarsi adeguatamente, è una lezione anche questa imparata a caro prezzo…ma non tutte le donne sono uguali e anche questa ha i suoi bisogni.

Rimane sempre valido un antico adagio bavarese che recita (nella loro fredda e sintetica lingua teutonica) “Keine Benzin, moto kaputt”.

Grazie Sergio, senza di te…non tornavamo a casa

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