Quando si organizza un giro non si sa mai cosa aspettarsi: verrà qualcuno ? il tempo reggerà ? Farà freddo ? Si perderà qualcuno ? Mille interrogativi e dubbi…poi hai la fortuna di vivere una giornata come oggi e capisci che le cose vanno come devono andare e a volte sei davvero fortunato.

Giornata davvero bellissima con un cielo da cartolina a fare da sfondo all’apertura del più importante passo alpino che noi Transalpisti Folli abbiamo voluto celebrare con un evento ormai entrato nella tradizione del nostro Gruppo.

Un groppo allo stomaco ti prende quando avanzi danzando tra i tornanti innevati prima dello Stelvio, una sensazione di essere in qualche modo una persona privilegiata che può essere qui in questo momento a poter fare quello che gli piace; non vorresti davvero arrivare mai e continuare all’infinito a salire tra muri di neve che si elevano ad ogni curva fino ad arrivare al cielo cobalto sopra di te.



Al passo è una festa, siamo una tribù di appassionati richiamati magneticamente dalla forza attrattiva di una montagna che ti insegna quale sia il tuo posto , ma anche che cosa si possa fare animati da passione e spirito di avventura.

Si torna bambini e ci si butta a capo fitto giù per lo scivolo toboga che ti porta di nuova a valle, guardando ad ogni tornante una colossale montagna che rimane impassibile di fronte alle tue emozioni.
Dopo una sosta nella deliziosa Glorenza ci dirigiamo al Lago Resia che è stato svuotato per alcuni lavori di manutenzione, una desertica distesa di sabbia prende il posto di un cristallino azzurro liquido lasciandoci attoniti e sgomenti come se un apocalisse climatica avesse modificato per sempre un delicato equilibrio naturale, speriamo di rivedere presto il lago in tutta la sua splendida veste acquatica.



Si torna tra foreste incontaminate e prendiamo anche un po di pioggia, quest’anno tanto invocata, ma che forse avremmo preferito arrivasse quando la moto fosse già chiusa in garage.





